Come inizia la misofonia - parte 1
La misofonia non è una manifestazione di pazzia - è l'effetto di un funzionamento eccessivo, uscito fuori controllo, di un meccanismo naturale del cervello umano presente in tutti gli uomini, il cui scopo è preservare la loro vita.
Ripeto: è un meccanismo assolutamente naturale e utile, che tutti (misofonici e non) hanno, ma purtroppo per i misofonici è uscito fuori controllo (per qualche ragione che spiego più avanti).
La sensazione che avete quando sentite un “trigger” (ovvero rumore disturbante), è chiamata in inglese “fight or flight” ovvero una urgentissima spinta a combattere o scappare davanti ad un qualcosa che viene percepito come un pericolo.
[anche se a torto ovviamente: – razionalmente voi sapete che chi tira su col naso non è un pericolo, ma questa valutazione purtroppo non viene fatta dalla parte razionale del vostro cervello]
E' un riflesso condizionato incontrollabile, provocato dal vostro sistema limbico, ovvero la parte del vostro cervello che processa alcuni degli “input” sensoriali senza farli passare alla parte del vostro cervello che decide in base alla ragione e alla volontà, insomma in base ad una decisione conscia.
Come per esempio quando mettete un dito sul fuoco: il vostro braccio balza all'indietro senza che voi lo decidiate, perché se l'azione dovesse essere valutata dal vostro cervello razionale, ci vorrebbe più tempo: meno il dito sta sulla fiamma, meglio è per voi.
Similmente a come fa per la sensazione di bruciore al dito, il vostro sistema limbico processa anche altri stimoli sensoriali, per esempio alcuni suoni – ovvero quelli che per qualche motivo sono valutati come indice di un pericolo per la vostra vita, e vi spinge a fare qualcosa per salvarvi, e anche urgentemente e senza pensarci, perché non c'è il tempo per il lusso di una decisione razionale.
Esempio? State passeggiando in una foresta, e sentite il ringhio di un lupo molto vicino a voi. La cosa può finire in due modi: con voi che vi trovate arrampicati su un albero senza neanche rendervene conto, oppure completamente inondati di adrenalina, e commutati in modalità “massima agressività” ovvero siete preparati alla lotta fisica per la sopravvivenza.
La sensazione è ben descritta dal termine inglese “fight or flight”. E' un meccanismo basilare di protezione della specie presente in molti animali.
Ora, cos'è che va storto in questo meccanismo per i misofonici, per cui il loro familiare che sorbisce la minestra viene percepito alla stregua di una minaccia per la loro vita?
[Chi legge questo e non è misofonico potrebbe ridere adesso, ma noi misofonici sappiamo bene che se esposti di continuo ad un trigger senza poter reagire, arriviamo al punto di avere vere e proprie contrazioni muscolari, similmente al braccio che si ritrae dal fuoco, ma meno evidente perché la nostra parte razionale fa uno sforzo notevole per contrastare i comandi involontari impartiti dalla parte limbica.]
Le cause sono 2:
1) il sistema limbico “impara” quali suoni sono indice di pericolo, purtroppo però senza che la parte razionale possa intervenire in questo apprendimento.
2) il sistema è auto-rinforzante in un terribile circolo vizioso: più si ascolta il suono senza poter reagire, più aumenta lo stress indotto; più lo stress è alto, più la sensibilità al suono aumenta.
Nel prossimo post vedrò di analizzare bene i dettagli e le conseguenze dei due punti sopra esposti.